Orso bruno Andrea Persico
Lupo, lince, orso

Storia cronologica della ricomparsa dell’orso in Svizzera

Storia cronologica della ricomparsa dell’orso in Svizzera

Stato: Novembre 2021

Agosto 2021

Dopo che per un lungo periodo sorprendentemente non si ha avuto traccia di orsi in Svizzera, compare in Bassa Engadina un individuo proveniente dal Trentino. Il guardacaccia conferma l’avvistamento da parte di alcune persone nella Val d’Uina. Nella notte del 17 agosto l’orso uccide cinque pecore e una sesta deve essere abbattuta d’urgenza. Vengono segnalati altri animali dispersi.

  • Luogo di presenza degli orsi nel 2021: canton GR
  • Danni: almeno 6 pecore

Aprile 2020

Una donna e i suoi due figli osservano e filmano un giovane orso durante un’escursione in Val Poschiavo. Tuttavia, nel corso dell’anno non vengono avvistati altri orsi in Svizzera.

  • Luogo di presenza degli orsi nel 2020: canton GR
  • Danni: nessuno
2019

Maggio 2019

A Melchsee-Frutt (OW) vengono trovate tracce d’orso nella neve. M29 ha trascorso l’inverno nella regione?

Altre tracce d’orso vengono trovate vicino a Innertkirchen, nella Gental (BE).

Giugno 2019

Nella regione dell’Aletsch (Riederalp, VS) alcuni escursionisti filmano un orso che cammina nella neve primaverile.

Circa una settimana dopo, nella Binntal (VS), un automobilista filma un orso che corre di notte sulla strada davanti alla sua auto e poi si infila lateralmente nel bosco. Non si può provare che gli orsi avvistati negli ultimi anni e mesi nella Svizzera centrale e nel Vallese siano individui diversi da M29, che ha svernato per la terza volta sul territorio svizzero ed è ora un orso adulto di sei anni.

Qualche mese dopo M29 viene identificato geneticamente nella regione di Domodossola, in nord Italia. Sembra che abbia lasciato la Svizzera e che stia ritornando in Trentino.

  • Luogo di presenza degli orsi nel 2019: cantoni BE, OW, VS
  • Danni: nessuno
2018

Aprile 2018

Sopra Engelberg (OW) alcuni collaboratori della funivia avvistano un orso bruno. Si tratta molto probabilmente di M29 che si è svegliato dal letargo ed è di nuovo in movimento.

Maggio 2018

A Beatenberg, sulla riva destra del lago di Thun, un orso danneggia un’arnia. Diverse persone affermano di avere visto un orso nei pressi di Beatenbucht. Una notte un automobilista filma l’orso mentre cammina lungo la strada e percorre una galleria stradale, prima di inoltrarsi nel bosco. È la prima volta che M29 viene osservato nelle vicinanze di infrastrutture umane.

Giugno 2018

Si presume la presenza di un orso nella regione di Escholzmatt (LU), dove vengono segnalate più volte tracce d’orso, che però non possono essere verificate.

Luglio 2018

Presenza d’orsi anche in Grigioni: un orso viene fotografato sul confine tra il Tirolo e la Bassa Engadina e la presenza di un orso viene nuovamente confermata in Val Poschiavo.

Nel comune di Lenk (Siebenbrunnen, BE) una fototrappola filma un orso che mangia un vitello. Secondo il guardacaccia il vitello non è stato ucciso né dall’orso né da un altro animale selvatico.

Alcuni giorni dopo vengono trovate delle impronte d’orso sul Sanetsch, per la prima volta nel canton Vallese. Non c’è stato alcun avvistamento. I guardacaccia presuppongono che si tratti anche in questo caso dell’orso M29, che sta percorrendo grandi distanze.

Agosto 2018

Nella regione del San Gottardo un predatore uccide due pecore in un alpeggio non protetto. Non è chiaro se sia stato un orso ma, due notti dopo, una fototrappola installata nelle vicinanze del gregge filma effettivamente un orso nei pressi delle pecore morte.

  • Luogo di presenza degli orsi nel 2018: cantoni BE, UR (ev. LU), GR (Bassa Engadina e Val Poschiavo)
  • Danni: 1 arnia, ev. 2 pecore (non protette)
2017

Aprile 2017

Il 17 aprile un orso danneggia un apiario nel comune di Silenen (UR). Molto probabilmente si tratta dell’individuo comparso nel cantone durante l’estate 2016.

Un nuovo orso (probabilmente un altro individuo) viene ripreso da una fototrappola in Bassa Engadina.

Maggio 2017

Il 26 maggio un orso viene avvistato e fotografato nel comune d’Eriz (BE). Articolo «Berner Zeitung» (in tedesco)

Luglio 2017

A S-charl nella Bassa Engadina due pecore di un gregge, protetto con cani di protezione, vengono divorate presumibilmente da un orso.

Alcuni alpinisti avvistano un orso sul ghiacciaio dello Stein nella zona della Tierliberghütte (Innertkirchen, BE). Vengono trovate anche delle tracce. Verosimilmente si tratta dello stesso animale osservato a Eriz in maggio. 

Agosto 2017

Le autorità del Trentino abbattono un’orsa (KJ2) munita di trasmettitore che negli scorsi due anni ha attaccato e ferito due persone.

Novembre 2017

Viene identificato geneticamente l’orso che si trova nel canton Berna e nella Svizzera centrale. Si tratta del maschio M29, nato a fine inverno 2013 in Trentino. Ora, a 4 anni, l’animale è adulto e sta probabilmente cercando una compagna. Nei suoi spostamenti ha lasciato dietro di sé delle tracce genetiche nella regione di Chiavenna (aprile 2016), ma in seguito il suo itinerario non è chiaro. I diversi avvistamenti suggeriscono che sia sia spostato sul passo dello Splügen, in Val Curciusa, a Thusis, Trun, nelle gole della Schöllenen, nella Surserlva/Oberalp e Hoch-Ybrig, percorrendo probabilmente in alcuni giorni anche 40 km. Alcune tracce genetiche più recenti sono state trovate nella Gental, sul territorio di Innertkirchen (BE), dove è anche stato avvistato. M29 sembra essere un individuo timido e sta causando pochissimi danni.

  • Luoghi di presenza degli orsi nel 2017: Bassa Engadina (Parco nazionale); M29 nei cantoni UR, BE
  • Danni: 2 pecore uccise (Bassa Engadina), 1 arnia (UR)
2016

Febbraio 2016

Nella notte tra il 25 e il 26 febbraio, un orso (forse M32) svegliatosi presto dal letargo danneggia un apiario a Santa Maria, nella Val Müstair (GR).

Marzo 2016

Il 14 e il 21 marzo lo stesso orso danneggia un altro apiario vicino all’impianto di depurazione delle acque di Müstair.

Aprile 2016

M32 muore nella notte tra l’8 e il 9 aprile, investito da un treno tra Zernez e S-chanf. Il 24 aprile vengono trovate impronte d’orso presso S-chanf. Altre tracce vengono osservate il 29 aprile sul passo del Bernina e il giorno seguente una fototrappola immortala un orso. Vengono trovate alcune tracce d’orso nella Val Curciusa, a sud di Nufenen.

Maggio 2016

Il 5 maggio alcune impronte d’orso vengono osservate sull’alpe di Promischur, ad ovest di Andeer. Nei giorni seguenti l’animale non identificato lascia delle tracce nella valle di Schams, nella bandita di caccia di Beverin ad ovest di Thusis, e poi a nord di Lohn. L’11 maggio una fototrappola riprende l’orso in Surselva nei pressi di Trun. Nelle settimane seguenti sembra che l’orso sia stato visto nella regione di Hoch-Ybrig (quindi per la prima volta nel canton Svitto). L’animale si comporta in modo discreto e sembra piuttosto timido.

Giugno 2016

Si osservano alcune impronte d’orso nella zona di Riedling/Planng, vicino a Bürglen (UR). Nei mesi seguenti non si trovano altri indizi della sua presenza, ma è molto probabile che abbia trascorso l’inverno nella Svizzera centrale.

  • Luoghi di presenza degli orsi nel 2016: Bassa Engadina (M32), Val Poschiavo (non identificato), centro dei Grigioni, Svizzera centrale (non identificato)
2015

Febbraio 2015

L’orso M25, che ha già fatto parlare di sé l’anno scorso, si sveglia dal letargo nei pressi di Sondalo in Alta Valtellina. Nelle settimane seguenti appare regolarmente nella regione di Tirano in Italia. Da fine marzo l’orso non è più stato avvistato e il suo trasmettitore non invia più dati.

Maggio 2015

Un automobilista in viaggio verso l’Engadina avvista un orso alle 8.50 del mattino, sotto La Rösa. Lo stesso giorno l’animale viene visto da lontano da altre persone. Nelle fotografie scattate spicca il colore molto chiaro della pelliccia. È l’unica volta che quest’orso viene osservato in Svizzera. 

Estate 2015

In giugno vengono segnalati alcuni avvistamenti di orsi in luoghi diversi della Bassa Engadina e Silvretta. Tuttavia non è possibile prelevare alcun materiale genetico per capire di che animale si tratti. L’orso viene avvistato anche in Val Mesolcina e Val Müstair.

Autunno 2015

In Val Müstair un orso entra più volte in alcuni apiari. Si tratta probabilmente di M32, che sembra aver sviluppato una predilizione per il miele e imparato ad abbassare elegantemente le recinzioni con gli artigli. Articolo “Blick” (in tedesco)

  • Luoghi di presenza degli orsi nel 2015: Val Müstair (M32), Bassa Engadina e Val Müstair (non identificato); Val Mesolcina (non identificato)
2010-2014

Estate 2010

In giugno un orso uccide una pecora sul Piz Minschuns, vicino al confine svizzero. II 17 giugno un poliziotto avvista un orso sulla strada dell’Umbrail vicino a Santa Maria. Fino al 24 giugno l’animale viene visto più volte. Si tratta di M2, nato nel 2008 in Trentino, dove la popolazione di orsi conta attualmente circa 30 individui.

  • Luoghi di presenza degli orsi nel 2010: Val Müstair, Bassa Engadina (M2)
  • Vengono indennizzati 5 animali domestici uccisi dagli orsi

Estate 2011

In giugno un cacciatore avvista un orso vicino a Susch, in Engadina, dove sono state predate delle pecore. In settembre un orso viene osservato in Val Poschiavo. Non vengono però trovate altre tracce. 

  • Luoghi di presenza degli orsi nel 2011: Bassa Engadina (non identificato), Val Poschiavo (M7)

Marzo 2012

M13, un giovane orso di due anni, esplora per la prima volta la Svizzera. Si muove tra Scuol e S-charl (Die Südostschweiz, 22.11.2012). Il 30 aprile viene colpito da una locomotiva della Ferrovia retica e perde il suo radiocollare. I guardacaccia grigionesi riescono a catturarlo ancora una volta per visitarlo e munirlo di un nuovo trasmettitore. Sembra che M13 stia bene nonostante la collisione.

Estate 2012

M13 si avvicina varie volte agli insediamenti. Si muove tra l’Italia e la Svizzera, attraversa più volte la Val Müstair inosservato e a inizio giugno appare per la prima volta in Val Poschiavo, dove la popolazione non è preparata alla sua visita.

Pro Natura incontra il podestà di Poschiavo e offre il proprio sostegno per la messa in atto e il finanziamento di misure preventive. 

Novembre 2012

Dopo aver saccheggiato un piccolo apiario non protetto in un cortile di scuola e le scorte alimentari da una casa di vacanza, M13 viene dichiarato orso problematico. Pro Natura scrive una lettera aperta al consigliere di stato Mario Cavigelli, chiedendo che le regioni in cui l’orso potrebbe potenzialmente apparire, si preparino meglio al suo arrivo. A questo scopo Pro Natura offre il proprio sostegno. 

Inizio dicembre 2012

M13 entra in letargo. Pro Natura si accorda con il Canton Grigioni affinché un esperto, in collaborazione con il Comune di Poschiavo e i suoi abitanti, metta in atto delle misure di prevenzione. Pro Natura copre il 50% dei costi.

  • Luoghi di presenza degli orsi nel 2012: Bassa Engadina (M12), Alta Engadina e Val Poschiavo (M13)
  • Nel 2012 vengono indennizzati 23 pecore, 2 capre e 1 asino predati dagli orsi. Tutti gli attacchi sono avvenuti nel canton Grigioni.

Inizio febbraio 2013

M13 si sveglia prima del previsto dal letargo e cerca sistematicamente i luoghi in cui ha trovato cibo lo scorso autunno.

Il 16 febbraio due escursionisti lo avvistano nei pressi di Miralago. L’orso non mostra alcuna timidezza e poco dopo una ragazza lo incontra nel villaggio, spaventandosi e subendo uno shock.

Il 19 febbraio M13 viene abbattuto da un guardacaccia grigionese. Pro Natura si rammarica per l’uccisione e chiede maggiore impegno da parte del Canton Grigioni per preparare le regioni alla visita di altri orsi.

Estate 2013

Pro Natura e il Canton Grigioni affidano a Toni Theus l’incarico di consulente per le misure di prevenzione in Val Poschiavo e in altre regioni in cui gli orsi potrebbero potenzialmente comparire. Il Cantone migliora l’aspetto informativo grazie al sito www.orso.gr.ch (www.baer.gr.ch e www.urs.gr.ch).

Estate 2014

Pro Natura Grigioni apre la mostra temporanea «L’orso torna a casa» nella Torre Belvedere a Maloja. Inoltre Pro Natura sostiene il Comune di Poschiavo nell’acquisto di appositi cassonnetti dei rifiuti a prova d’orso.

A maggio il maschio M25 raggiunge la Svizzera passando dalla Val Müstair e arrivando a Zernez. L’animale è stato munito di un radiocollare in Alto Adige. Uccide un asino nella Val Poschiavo.

  • Luoghi di presenza degli orsi nel 2014: Val Müstair, Engadina, Val Poschiavo (M25), Val S-charl (non identificato)
  • Nel 2014 vengono indennizzati 21 pecore e 4 asini uccisi dagli orsi. Tutti gli attacchi sono avvenuti nel canton Grigioni.
2005-2009

La storia del ritorno dell’orso in Svizzera inizia nell’estate 2005 

25 luglio 2005

Franz Häfliger, Gabriela Häfliger e Erwin Tscholl avvistano un orso bruno sul passo del Forno, vicino a Buffalora. Il 28 luglio, Maik Rehnus scatta la prima foto dell’orso nei pressi di Stabelchod, nel Parco Nazionale. La notizia del ritorno dell’orso scatena un’enorme reazione mediatica, sebbene non sia una sorpresa. Infatti, per rinforzare l’ultima popolazione alpina di orsi, tra il 1999 e il 2002 sono stati liberati in Trentino 9 orsi provenienti dalla Slovenia, che si sono presto riprodotti. Era quindi solo questione di tempo, prima che gli orsi migrassero anche verso la Svizzera. Già il 17 luglio un orso è stato osservato vicino al confine svizzero.

Dal 25 luglio al 16 agosto 2005 - orso 1 (JJ2 o Lumpaz)

JJ2 è figlio di Jurka, un’orsa rilasciata in Trentino nel 2001. In Svizzera l’orso viene soprannominato «Lumpaz». Tra il 25 luglio e il 16 agosto l’animale viene avvistato diverse volte nella zona del passo del Forno, nella Münstertal. Il 30 luglio uccide un vitello che divora completamente in quattro giorni. Per quattro sere consecutive si reca sul posto per mangiare, sempre alla stessa ora, permettendo a numerosi interessati (radunati in gruppi che contano fino a 250 persone) di osservarlo sulla strada del passo del Forno. Alcune persone addirittura lo seguono. Il 4 agosto l’orso fa un bagno nel bacino di raccolta per l’acqua dell’impianto di innevamento di Minschuns, uscendone poi a fatica. Il 16 agosto i guardacaccia lo vedono per l’ultima volta nella Val Müstair.

24 agosto 2005

Dopo una deviazione nella vicina Italia, l’orso ritorna in Svizzera il 24 agosto, dove viene avvistato  sotto il comune di Ramosch.

Dal 13 al 29 settembre 2005

L’orso si sposta brevemente in Austria e torna in Svizzera, dove il 13 settembre uccide una pecora vicino a Tschlin. Il 19 settembre attacca un gregge di pecore vicino a Ramosch, uccidendone 23. Le ultime tracce di orso vengono trovate il 29 settembre vicino a Strada. Da allora non si ha alcun segno di JJ2.

  • Luoghi di presenza degli orsi nel 2005: Bassa Engadina, Val Müstair (JJ2)
  • Nel 2005 l’orso uccide 1 vitello e 24 pecore. Tutti gli attacchi sono avvenuti nel Canton Grigioni.

19 luglio 2006

Alois Plangger avvista un orso sull’Alp Champatsch, vicino a Lü (GR). Nonostante le ricerche, i guardacaccia non trovano tracce e questo rimane l’unico avvistamento del 2006 in Svizzera, mentre in Baviera e in Austria il fratello JJ1 («Bruno») fa molto parlare di sé.

3 giugno 2007 - orso 2 (MJ4)

Diverse persone osservano un orso sul territorio di Zernez, al confine con il Parco Nazionale Svizzero. Il guardacaccia Guolf Denoth scopre delle tracce recenti di un orso adulto. Nel contempo, un secondo orso si trova nella zona di confine con la Svizzera.

6 giugno 2007

L’orso lascia la regione di Zernez e si sposta a Davos. I guardacaccia trovano tracce recenti di orso nella Dischmatal e nella Sertigtal.

14 giugno 2007 – orso 3 (JJ3)

In Svizzera compare un secondo orso: un apicoltore della Val Müstair segnala delle arnie danneggiate. I danni sono stati causati da un giovane orso, che viene identificato come JJ3 grazie all’analisi del DNA. JJ3 è nato nel 2006 ed è il fratello minore di Lumpaz (JJ2). 

Fine giugno 2007

Un orso uccide 10 pecore nella Val S-charl, vicino al Parco Nazionale. Quasi contemporaneamente un altro orso (probabilmente JJ3) attacca alcune pecore sul passo del Flüela.

13 agosto 2007

Dopo essersi avvicinato più volte agli insediamenti e alle pecore nei recinti nella valle dell’Albula, JJ3 viene catturato il 13 agosto nella Val Spadlatscha, tra i passi dello Julier e dell’Albula, e viene munito di radiocollare. L’altro orso, MJ4, anch’esso maschio, è stato avvistato più volte nei dintorni del Parco Nazionale.

23 settembre 2007

JJ3 va a Lenzerheide, dove per tre settimane rovista di notte nei cassonetti e nei sacchi della spazzatura. Dopo essere stato colpito dai guardacaccia con proiettili di gomma, il 12 ottobre si ritira di nuovo nella Valle dell’Albula. Anche MJ4 in ottobre si trova nei pressi del Parco Nazionale Svizzero. È molto più timido di JJ3 e si tiene lontano dai centri abitati.

11 dicembre 2007

I due orsi entrano in letargo. JJ3 trascorre l’inverno nella Valle dell’Albula, mentre MJ4 probabilmente nel Parco Nazionale, vicino a Zernez. Stefan Engler, direttore del Dipartimento costruzioni, trasporti e foreste del Canton Grigioni, annuncia che JJ3 ha poco margine di manovra, visto che 10-12 operazioni dissuasive con proiettili di gomma non hanno avuto l’effetto sperato.

  • Luoghi di presenza degli orsi nel 2007: Val Müstair, Bassa Engadina (MJ4); centro dei Grigioni (JJ3)
  • Nel 2007 gli orsi hanno distrutto 1 arnia e ucciso circa 20 pecore

2 marzo 2008

JJ3 esce dal letargo e comincia a girozolare nei dintorni della sua tana invernale. Siccome nei giorni seguenti diventa di nuovo più freddo, torna a dormire. 

13 marzo 2008

JJ3 uccide un cervo. Nei giorni seguenti si avvicina a diversi insediamenti ma ritorna sempre alla carcassa della sua preda.

Metà marzo 2008

JJ3 si sposta per lunghe distanze nella regione della Valle dell’Albula, di Lernzerheide e di Savognin. Si avvicina diverse volte agli abitati, cercando cibo nei bidoni della spazzatura e nei mucchi di compost. Riesce a raggiungere degli apiari, mangia il cibo dalle casette degli uccelli e saccheggia scorte di cibo. I guardacaccia cercano di dissuaderlo dall’avvicinarsi ai centri abitati tramite pallottole di gomma, petardi e colpi di avvertimento.

31 marzo 2008

JJ3 appare nell’Oberhalbstein, dove di nuovo i guardacaccia cercano di intimorirlo. Sembra che l’orso non sia per niente infastidito dalla presenza umana. Da inizio aprile è sempre più difficile scacciarlo.

14 aprile 2008

Dopo essere stato classificato non più come «orso problematico» ma come «orso pericoloso», JJ3 viene condannato a morte e abbattuto vicino a Thusis. Pro Natura e altre organizzazioni di protezione dell’ambiente prendono posizione e protestano contro l’abbattimento. JJ3 è esposto a Coira nel Museo della natura dei Grigioni.

Primavera 2008

Nel vicino Trentino, in Italia, nascono 7-8 orsacchiotti. La popolazione di orsi conta ora una trentina d’individui. Dopo JJ3 non sono arrivati altri orsi in Svizzera. Non si sa dove siano MJ4 e JJ5.

  • Luoghi di presenza degli orsi nel 2007: Val Müstair, Bassa Engadina (MJ4); centro dei Grigioni (JJ3)

Estate 2009

L’Ufficio caccia e pesca della provincia di Sondrio (Italia) individua un orso nelle immediate vicinanze del confine con la Bregaglia (GR). Non ci sono prove della sua presenza in Svizzera. 

1904-2004

1° settembre 1904

Jon Sarott Bischoff e Padruot Fried uccidono l’ultimo orso della Svizzera in Val S-charl, sotto il Piz Pisoc (GR). Era una femmina adulta, che ora è esposta nel Museo Schmelzra di S-charl.

1923

Ultima osservazione di un orso in Svizzera, nella Val Laviruns (GR).

25 agosto 1997

Un contadino di montagna avvista un orso in Val Curciusa (GR). L’avvistamento non viene confermato da tracce o altre osservazioni.

Ulteriori informazioni

Info

Orsi accertati in Svizzera tra il 2005 e il 2021

Totale: almeno 15 animali diversi
dei quali identificati geneticamente: 8 (JJ2, JJ3, MJ4, M7, M13, M25, M29, M32)
non identificati: 6-7

morti: 3 (JJ3 e M13 con autorizzazione di abbattimento; M32 investito da un treno)
spariti/usciti dal territorio: JJ2, MJ4, M25, M29