Neofite invasive nei nostri giardini: riconoscerle e gestirle
Le piante neofite possono arrecare molti danni all'ambiente, sostituendosi a specie autoctone e meglio inserite nella rete ecologica. Nel nostro pdf "Neofite invasive dei nostri giardini" (disponibile anche in tedesco o in francese) troverete alternative autoctone alle piante esotiche problematiche. Ad esempio la rosa canina come nella foto.
Quali specie possono causare problemi?
Sono molte le neofite in Ticino e molte di esse, grazie all'assenza di malattie e parassiti, si comportano in modo invasivo e possono causare danni all'ecosistema. Ecco una selezione di quelle più frequentemente riscontrate nei giardini e che consigliamo di eliminate per evitare il rischio che diventino dominanti:
- Erigeron annuus
- Artemisia verlotiorum
- Trachycarpus fortunei
- Solidago diverse specie
- Conyza diverse specie
- Budleja davidii
Cosa si può fare?
- Estirpare le neofite prima della fioritura (attenzione, molte specie possono produrre semi anche quando sono falciate con i boccioli: in tal caso vanno subito smaltite con i rifiuti domestici per evitarne una maggior disseminazione).
- Se non si vogliono tagliare alcune specie (palme, budleja ad esempio) si possono togliere i fiori appena sfioriti, prima che producano semi.
- Piantare specie alternative alle neofite.
- Evitare di creare superfici sterrate senza controllare le neofite.
- Eradicare o far strappare (vicini, comune) queste specie anche nelle vicinanze del proprio giardino.
Sul sito di InfoFlora, il centro nazionale di competenza per la flora, si trovano un gran numero di schede dettagliate che presentano le specie e le modalità di lotta adeguate. Per chi volesse approfondire il tema è certamente l'istituzione di riferimento.
- Andrea Persico