Emys orbicularis Mirko Zanini
Protezione delle specie

Protezione della testuggine palustre europea

La Svizzera ospita una sola specie di tartaruga indigena: la testuggine palustre europea. Da diversi decenni si constata un continuo declino delle sue popolazioni a causa dell'attività umana e programmi urgenti a favore di questo rettile minacciato sono stati lanciati anche in Svizzera. In Europa questo rettile è iscritto nella convenzione di Berna 1979 e nella lista Smeraldo, che definisce le specie la cui conservazione è prioritaria a livello europeo. Nella Lista Rossa del 1992 questa testuggine era classificata come estinta in Svizzera poiché si supponeva che nessuna popolazione fosse in grado di riprodursi e quindi di mantenersi nel tempo.

Autori del progetto: Marco Nembrini e Mirko Zanini

Introduzione

Recenti studi condotti in varie popolazioni svizzere hanno tuttavia messo in evidenza che questi animali sono in grado di mantenersi e riprodursi in natura. Queste nuove evidenze hanno portato a riconsiderare lo status di Emys orbicularis in Svizzera che nella nuova Lista Rossa è considerata come specie in pericolo d'estinzione (CR). La Strategia del Cantone Ticino per lo studio e la protezione di Anfibi e Rettili ha inserito la tutela della Testuggine palustre europea come prioritaria.

La regressione di questa specie è osservabile in tutto il suo areale di distribuzione e in numerosi paesi sono stati avviati programmi specifici di salvaguardia in situ e ex situ. La distruzione delle zone umide e la frammentazione del territorio sono i fattori principali che influenzano negativamente queste popolazioni. Alla luce delle ragioni sopra citate si evidenzia che la gestione delle popolazioni residue e l'eventuale restaurazione di popolazioni scomparse di Testuggine palustre europea sono una priorità a livello di protezione della natura.

Risultati del progetto